Adele Di Lullo: «Capracotta? È la mia Caput Mundi»

«Dovunque vada, parlo sempre di Capracotta. Per i miei amici e colleghi, Capracotta non è una cittadina dell’Alto Molise ma la Caput Mundi: la vera capitale d’Italia». Se lo dice Adele Di Lullo, funzionario economico-commerciale del Ministero degli Esteri presso l’Ambasciata d’Italia a L’Aja, nei Paesi Bassi, c’è davvero da crederci. Adele è nata a Roma da genitori capracottesi: Vittorio Di Lullo (Moscone), calzolaio e Carmela Di Tella (Taglicoccia), professione sarta. Ha studiato “Lingue e Letteratura Straniere” all’Università “La Sapienza” di Roma. Nel 1985 vince un concorso pubblico presso il Ministero degli Affari Esteri. Dopo qualche anno inizia a viaggiare per il mondo: Vienna (Austria), Kuala Lumpur (Malesia), un breve periodo a Pechino (Cina), Hanoi (Vietnam) e ora L’Aja (Paesi Bassi).

A Hanoi, ha collaborato alla nascita di “Casa Italia”: un centro di promozione dell’Italia in tutti i suoi aspetti: culturali, gastronomici, industriali e linguistici. Il progetto è stato realizzato nel 2013 dall’Ambasciata italiana in collaborazione con le aziende del nostro Paese presenti in Vietnam (Ariston, C.A.E., Danieli, Piaggio) e associazioni locali che si occupano della promozione e diffusione della lingua e cultura italiana (Società Dante Alighieri). Questa iniziativa ha vinto il Premio “Buone Prassi – Farnesina che Innova” per il biennio 2013 – 2014 e in questa occasione Adele ha ricevuto la “Menzione Speciale” per il suo contributo.

«Proprio a Hanoi, mi sono resa conto di quanto sia conosciuta Capracotta al di fuori dei confini comunali e regionali – spiega la nostra compaesana. Durante l’organizzazione di una mostra di abiti storici della Maison Gattinoni, che vestiva le star della “Dolce Vita”, il Presidente Stefano Dominella, sentendo dei tanti bravi parenti sarti che avevo in famiglia, mi disse di conoscere Capracotta. Poi un’altra volta, in Ungheria, un tizio sentì il nome della nostra cittadina in una mia conversazione e disse immediatamente: “I know Capracotta, I know Capracotta” (Conosco Capracotta, conosco Capracotta). Incredibile!».

Adele è sposata con Sergio, nato a Cuba ma di nazionalità austriaca, ha un figlio quindicenne, Leonardo, e ha studiato cinque lingue: italiano, spagnolo, inglese, tedesco e francese. Da settembre 2014 vive e lavora a L’Aja, capitale amministrativa dei Paesi Bassi. «Torno ogni estate a Capracotta- spiega-. E sono sempre tornata, anche quando vivevo dall’altra parte del mondo. Sono molto legata al paese dei miei genitori e alle sue tradizioni. Per quanto riguarda il dialetto, lo capisco e lo so scrivere abbastanza bene: sono un po’ meno brava a parlarlo. Anche mio figlio, conosce le parole principali: è molto portato per le lingue. Chissà da chi avrà ereditato tale caratteristica!».