Capracotta nello spazio con il satellite Saocom 1A dei fratelli Renolfi Castiglione

Il Saicom 1A pronto per essere lanciato dalla base americana di Vanderberg (Foto: Nicolas Renolfi)

«Three, two, one…». Alle ore 23.21 americane di sabato scorso, la Repubblica Argentina ha lanciato nello spazio il suo primo satellite di osservazione della Terra, il Saocom 1A, dalla base statunitense di Vanderberg in California con il razzo “Falcon 9”. Il satellite artificiale è stato realizzato dalla società argentina Invap e ha visto impegnati due ingegneri di origini capracottesi: i fratelli Federico e Nicolas Renolfi. Sono i figli di Delia Inés Castiglione, pronipote dei capracottesi Giovanni Castiglione e Carmen Conti e di Virgilio Stabile e Raffaella Di Nucci emigrati nel Paese sudamericano nel XIX secolo. Hanno studiato ingegneria elettronica all’Università nazionale di Tucuman.

Il satellite, una volta raggiunto lo spazio, ha regolarmente dispiegato i sette pannelli del radar e ha iniziato ad acquisire informazioni ambientali dalla Terra. Nel filmato, l’emozionante momento del lancio.