Mi piacerebbe essere uno scrittore…

Mi piacerebbe essere uno scrittore per descrivere con proprietà di linguaggio e in modo forbito come farebbe un professionista della penna, invece, ogni volta che scrivo, è una sofferenza per cercare di essere sulle rotaie della forma e della grammatica. Quando mi lascio andare dalla scorrevolezza della creatività, rischio di essere incomprensibile anche a me […]

Lo sterno d’Italia: prima raccolta di poesie per Giorgio Paglione

Finora, Giorgio Paglione ci aveva deliziato con le sue bellissime fotografie di Capracotta scattate da prospettive inconsuete con il suo drone. Stavolta, continua a deliziarci ma spostandosi su un altro campo, quello della poesia. È uscita, infatti, qualche giorno fa, per la collana “Iride”- quella dedicata alla letteratura, poesia e teatro- di Rubbettino Editore, la […]

La Tavola Osca: un nuovo tentativo di “furto di paternità”

E’ stato avanzato da parte del Comm. Antonino di Iorio di Pietrabbondante, illustre studioso di storia patria e di antichità molisane, il sospetto, ripreso poi da  Paolo Nuvoli e Bruno Paglione, che la “Tavola” sia stata in realtà da Francesco Saverio Cremonese rinvenuta nel sito archeologico del Calcatello, nel comune di Pietrabbondante.1 In quel sito […]

«Capracotta è lo scrigno della Sanniticità nell’Alto Molise»

La presentazione del volume a Guardiagrele all'interno della festa del libro "Leggere Pagine"

La presentazione del volume a Guardiagrele (Ch) all’interno della festa del libro “Leggere Pagine” Il territorio di Capracotta torna a essere protagonista nella penna dello scrittore Nicola Mastronardi. Dopo il romanzo storico “Viteliu. Il nome della libertà”, l’autore altomolisano ambienta alcune vicende nell’agro della nostra cittadina anche nelle pagine del suo nuovo sforzo letterario, appena […]

Il pittore (1911)

Siamo nel 1911. Un anonimo pittore ritrae il borgo di Capracotta dal Poggio dei Grilli, con le sue caratteristiche architetture in bilico sulla vallata, vegliate in lontananza dalla Chiesa Madre. Sullo sfondo, si vede l’inconfondibile sagoma di Monte Campo. E’ una veduta affascinante che testimonia come Capracotta fosse inserita nei percorsi artistici e culturali dell’epoca. […]

Quel treno delle 0.40 da Napoli

Emilio Buccafusca (a sinistra) sull’Aremogna Ultimo della classe, pigro, svogliato, si staccava dalla piattaforma della Stazione di Piazza Garibaldi, tra la disattenzione generale, alle zero quaranta. Non lo degnavano di un’occhiata nemmeno i facchini che, malgrado i viaggiatori fossero curvi sotto il peso di cassette per militari in licenza, valige di cartone legate con lo […]

I sacerdoti

Cinque sacerdoti e una bambina. Nella loro solenne, ieratica staticità sembrano aver fermato anche il tempo. E, in effetti, ci sono riusciti. Vestiti elegantemente con talare, zimarra e cilindro (cappello da prete) posano con composta e attenta disinvoltura. Al centro l’Arciprete Don Filippo Falconi (Parroco dal 1889 al 1917), ben distinto dal fiocco che spunta […]

Amici di Capracotta: apertura della campagna soci per l’anno 2020

L’ Associazione Amici di Capracotta  invia un sentito ringraziamento a tutti coloro che ci seguono sul sito web e su Facebook (sia sulla pagina che sul gruppo); grazie a voi fra poco saranno superati i 6 milioni di contatti nell’arco di 7 anni e non è un risultato di poco conto, anzi.  Da voi dunque  […]

Capracotta 1732: Numerazione dei Fuochi e dei Sottofuochi

Un viaggio indietro nel tempo per scoprire un’altra pagina della storia di Capracotta. Abbiamo appena ritirato dalla tipografia il nostro nuovo volume “Capracotta 1732: Numerazione dei Fuochi e dei Sottofuochi”, a firma del presidente Domenico Di Nucci. In 288 pagine, l’autore ricostruisce dettagliatamente la struttura della nostra cittadina e l’elenco di tutte le famiglie di […]

Signora mia, non esiste più bonatenenza!

L’ufficio delle tasse di Brueghel il giovane (XVI secolo) «Signora mia, non ci sono più i beni burgensatici di una volta e non esiste più bonatenenza! Hai voglia a parlare di focatico, panatico e terratico e i mastrodatti scrivono bagliva senza portolanìa». In quel pozzo senza fondo che è “Il Libro delle Memorie”, redatto a […]