A Parigi con la Duchessa di Capracotta

Veduta di Parigi al Pont de la Tournelle nel secolo XVIII «Ho ricevuto da Paribelli franchi quarantacinque in anticipazione d’una quindicina. Parigi 28 fiorile an 8. Capracotta Riso». È la ricevuta del sussidio accordato dalla Commissione per l’organizzazione dei soccorsi ai patrioti italiani, rifugiati in Francia dopo il fallimento dell’esperienza giacobina nella nostra Penisola (1792- 1799), […]

L’insediamento sannitico di Fonte del Romito

La mappa dell’insediamento di Fonte del Romito Dall’ambizione di ritrovare il santuario di Cerere alla scoperta di un vero e proprio insediamento umano con una vitalità ininterrotta di circa mille anni. Dall’aspettativa di fare luce sull’effettivo ruolo della Tavola Osca alla prospettiva, invece, di studiare la progressiva evoluzione di un centro abitato sannitico dall’età protostorica […]

La campana rotta della Chiesa Madre

«In occasione del funerale celebrato al Sommo Pontefice Pio IX nel Gennaio del passato anno 1878 venne a rompersi per la terza volta nel secolo corrente la Seconda Campana della Chiesa principale. Così rotta è stata sonata stonatamente fino a Marzo 1879, quando essendosi conchiuso con il Sig. Tomaso Marinelli  di Agnone, il contratto per […]

Capracottesi a Canosa: quella lapide scomparsa

La chiesa del Carmine a Canosa di Puglia Un documento del 15 maggio 1757 registrato nel Libro delle Memorie fa riferimento ad  un vero e proprio contratto stipulato nel 1602 tra l’Università di Capracotta e i Priori Generali dell’allora  Chiesa di santa Maria  del Carmine della Città di Canosa di Puglia. È un’altra interessante pagina della […]

Le emigranti (1889 – 1890)

Uno dei primi impegni burocratici per gli aspiranti emigranti era, oltre all’acquisto del biglietto del viaggio, quello di procurarsi il passaporto per l’espatrio. Nell’archivio fotografico del Cav. Giovanni Paglione, pioniere dell’Ottava arte a Capracotta, ci sono diverse foto in formato fototessera, risalenti al biennio 1889 – 1890, di donne in procinto di partire per raggiungere […]

Un lungo serpentone: la mappa di Capracotta tra il XVIII e il XIX secolo

Dall’ingrandimento della mappa dell’Alto Molise, tratta dall’”Atlante di Terra” del geografo Rizzi Zannone edito tra il 1789 e il 1808, si nota che Capracotta  era strutturata  in quel periodo in alcuni agglomerati discontinui, con una strada principale che andava da Sant’Antonio a San Giovanni. Infatti, all’inizio della mappa si nota la Chiesa di Sant’Antonio di […]

L’emigrazione capracottese nel Nuovo Mondo

Riunione di emigrati a casa della famiglia Trotta di Capracotta a Manogasta (Argentina) Sono oltre milleduecento i capracottesi che emigrano verso il Nuovo Mondo dall’anno 1879 all’anno 1925. In un primo momento in Argentina, successivamente (e in maniera più consistente) negli Stati Uniti d’America. Sono queste le informazioni che emergono comparando un accurato studio condotto […]

Servizio automobilistico in montagna

La prima automobile a Capracotta. Foto: Giovanni Paglione Per la nobile iniziativa del nostro benemerito concittadino avv. Leonardo Falconi che, fin da vari anni seguì il nostro impianto elettrico per la luce, la trebbiatrice, il mulino e la segheria, oggi anche Capracotta vanta il suo servizio automobilistico colla viciniore stazione ferroviaria di Carovilli, abolendosi così […]

I Paglione d’Argentina: una famiglia che sfida il tempo

Le storie delle famiglie degli emigranti italiani -e capracottesi- nel Nuovo Mondo potrebbero sembrare tutte uguali. Invece, nel caso della famiglia Paglione, c’è un elemento che la contraddistingue da tutte le altre: dopo oltre 100 anni dall’arrivo dei capostipiti in Argentina, Panfilo Paglione e Maria Nicola Pettinicchio, gli oltre trecento discendenti della coppia si riuniscono […]

La Casa Comunale e Piazza Stanislao Falconi

Siamo in Piazza Stanislao Falconi che, in antico, era Piazza Mercato: denominazione rimasta fino agli anni 70. Qui sostavano i commercianti forestieri  che esponevano il loro prodotti sia nelle fiere che nei giorni feriali. In questa Piazza c’è la sede del palazzo del Comune in quello che fu il Palazzo baronale dei feudatari di Capracotta. […]