Molisani nel Risorgimento: il capracottese Fortunato Conti medico e patriota

La felice idea del «Messaggero», di mettere a disposizione dei cultori di storia patria la sua pagina regionale per la rievocazione dei Molisani illustri nella storia del nostro Risorgimento, mi ha indotto a scrivere questa breve nota su un grande e generoso patriota capracottese: Fortunato Conti. Nacque a Capracotta da Domenicantonio e da Maria Maddalena […]

L’indole delle donne e degli uomini di Capracotta

Gruppo di giovanette intente al ricamo Le donne?… Nel complesso buone madri di famiglia, solerti massaie, fide spose, affettuose compagne. Non prive però di tutti i difetti delle donne, aggravati da certe speciali fisime di abitudini da far accapponare la pelle. Delle loro fattezze fisiche s’incontra lode in più d’un libro. Il Galanti, per esempio, […]

L’accordo militare di Agnone e Capracotta del 13 ottobre del 1495

L’ingresso dell’esercito di Carlo VIII a Napoli il 22 febbraio del 1495 Il 13 ottobre del 1495, sotto il regno di Ferdinando II (Ferrandino) d’Aragona, il giudice ai contratti Pellegrino Ionata di Agnone, il giudice annuale Masius Iacobi Torri di Capracotta, il notaio Pascalis de Ianuntis di Forlì del Sannio e una lunga serie di […]

La linea telefonica a Capracotta (1921)

La lunga e dritta fila di pali è il particolare più importante di questa foto perché ci porta direttamente ad un’altra grande conquista di civiltà: Capracotta fu collegata il 17 luglio 1922, attraverso questa linea telefonica, con il resto d’Italia. Venivano così completati i collegamenti indispensabili per tutti gli abitanti dal momento che già usufruivano del telegrafo dal 1877 e dell’elettricità […]

Il salotto culturale della “capracottese” Maria Pizzella a Roma

La facciata del Palazzo Bolognetti-Torlonia su piazza Venezia a Roma prima della demolizione Maria Cuccovilla nasce a Roma nel 1735 da Nicola, importante avvocato nella Curia romana di origini baresi, e Faustina Ruina. Il padre muore prematuramente all’età di 50 anni nel 1745 e viene sepolto nella chiesa nazionale dei sudditi del Regno di Napoli […]

E chɘ è, ca mɘ ièttɘ déndrɘ a sɘ cutinɘ?

Il piroscafo “Sardegna” : una delle navi più utilizzate dagli emigranti capracottesi per gli Stati Uniti d’America Nel periodo antecedente alla Prima Guerra Mondiale, un nostro compaesano ebbe modo di frequentare per poco tempo la scuola elementare: le esigenze familiari lo costrinsero a seguire la stessa trafila di quasi tutti i suoi coetanei. Dapprima garzone […]

La «chiesa maggiore» di Santa Maria di Capracotta

Il portale rinascimentale dell’antica chiesa di santa Maria di Capracotta Il 13 ottobre del 1495, i maggiorenti della comunità capracottese stipulano un accordo con gli amministratori comunali di Agnone per proteggere la vita e i beni di tutti i capracottesi dalla minaccia militare degli eserciti aragonesi e francesi in guerra tra loro per il predominio […]

L’armistizio e l’arrivo dei Tedeschi a Capracotta

La sottoscrizione dell’armistizio tra l’Italia e le Forze Alleate a Cassibile il 3 settembre del 1943 I grossi  problemi cominciarono dopo l’armistizio dell’8 settembre, che lasciò tutta l’Italia in balia dei tedeschi che da alleati passarono ad essere i dominatori. I tanti soldati italiani si ritrovarono improvvisamente coinvolti in una assurda e tragica situazione; nessuno […]

Un capracottese per il Giorno della Memoria: il maresciallo Osman Carugno

La targa del maresciallo Osman Carugno nel “Giardino dei Giusti tra le Nazioni” a Gerusalemme In occasione del “Giorno della memoria”, ci sembra doveroso ricordare una splendida figura di uomo e di militare, che si spese mettendo a repentaglio la propria vita per salvare da morte certa molti esseri umani. Si tratta del Maresciallo dei Carabinieri […]

1725 – 2020: verso il terzo centenario della consacrazione della Chiesa Madre

Il 26 Agosto 1725, Alfonso Mariconda Vescovo di Trivento consacrò, secondo il rito stabilito, la Chiesa Madre di Capracotta dedicandola “all’Assunta Madre di Dio”, stabilendo il giorno anniversario, di tale avvenimento, alla IV domenica di Agosto. Un anniversario che in questi anni è stato dimenticato ma che ora ci obbliga a festeggiare in modo particolare, […]