Storia dell’acqua potabile a Capracotta (parte prima)

Il lavoro dell’ing. Filippo Di Tella sulle fonti di Capracotta La particolare posizione geografica di Capracotta disposta lungo un crinale con dirupo verso la Valle del Sangro, tra le due vette di Monte Capraro (1730 metri s.l.m.) e  Monte Campo (1746 s.l.m.) apparentemente non avrebbe dovuto dare nel corso dei secoli problemi di approvvigionamento di […]

Comuni ricicloni 2019: Legambiente premia Capracotta per i risultati della differenziata

In meno di due anni a Capracotta i risultati sono al di là delle più ottimistiche previsioni: la raccolta differenziata raggiunge il 76,93% e l’indifferenziato – quello destinato alla discarica – si mantiene al di sotto dei 75 kg l’anno per abitante, segno che i cittadini hanno collaborato in maniera determinante in questa importante sfida […]

Uagliò, mò o te muore o nd’ammiale cchiù!

Il dottore Sergio Labanca Avevo 16 anni e mancavano appena una decina di giorni alla chiusura dell’anno scolastico del 1958; una stranissima debolezza mi aveva colpito da quasi una settimana  quando improvvisamente una mattina mi svegliai in preda ad una altissima febbre. Restai a letto e venne a visitarmi il dottore di famiglia. Il dottor […]

Tazze, tapisce e tutete’lla no!

Una signora di tanto in tanto, aiutava le suore e spesso era chiamata per dare una mano per portare avanti l’asilo. Le suore la ricompensavano con piccoli doni che rappresentavano spesso l’indispensabile per vivere. Ma mettere un pranzo a tavola era sempre un problema e un giorno la signora non aveva altro che fagioli. Inviò […]

I mastri campanari capracottesi del Rinascimento

La vecchia campana di Roio del Sangro Cassino, Pietrabbondante, Roio del Sangro e Solofra. Cosa hanno in comune queste cittadine con Capracotta? Una campana. O meglio il suo autore. Nel senso che gli artisti che, dalla fine del Quattrocento a quella del Cinquecento, hanno forgiato questo prezioso strumento musicale nei quattro centri del Mezzogiorno erano tutti originari di […]

Carmenitte, Giulio Conti e il cane

Carmine Fiadino detto Carmenitte, nome d’arte Petracca, come tutti i capracottesi del suo tempo faceva un poco di tutto pur di guadagnare da vivere: contadino, falciatore, boscaiolo e carbonaio. Inevitabilmente d’inverno si univa ad una squadra di carbonai che si recava quasi sempre in Puglia. Nel 1930 in primavera  la squadra con cui lavorava aveva […]

Calzella Carfagna, prefetto e capitano generale dell’artiglieria

Via Calzella Carfagna numero 38 Nella Terra Vecchia, il quartiere più antico di Capracotta, sulla facciata esterna di  un’abitazione situata al civico 38 sulla destra di chi, lasciata piazza Falconi, si dirige verso la chiesa dell’Assunta, c’è un bassorilievo in pietra consumato dal tempo. La tradizione vuole che sia il volto di uno dei più […]

I cognomi capracottesi dell’anno 1732

I cognomi degli intestatari dei fuochi, cioè dei capifamiglia, registrati nella Numerazione dei fuochi del 1732, ovvero l’elenco delle famiglie per fini fiscali, risultano 112, escluso l’innominato Duca (che da altri documenti del Libro delle Memorie è indicato come Andreas Capicies Piscicielli oppure come Andrea Capece Piscicielli o Pisciciello). Quarantanove  sono i cognomi con un […]

La cappella di santa Maria di Loreto: luogo di culto e grande realtà economica

Il primo documento che cita Capracotta risale al 1040; la Cappella di Santa Maria di Loreto di Capracotta è annotata tra i locati alla Dogana di Foggia nel 1600 ed è il più grande proprietario di Capracotta con 9500 pecore. La Chiesetta, piccola e rozza, fu interamente ricostruita ed ampliata nel 1622 ed è presumibile […]

Due braccia incrociate e un crocifisso: Francescani a Capracotta

Lo stemma francescano Nella chiave di volta di un portone situato su via Roma, deviando al primo bivio sulla destra della strada che dalla Fontana della classe del 1946 porta verso il quartiere di San Giovanni, c’è uno stemma: rappresenta due braccia incrociate con un crocifisso al centro. Oggi, l’edificio di appartenenza non c’è più: […]