Le grandi donne non muoiono mai

Contadine capracottesi in una lastra fotografica del Cav. Giovanni Paglione degli inizi del Novecento   Credo che le grandi Donne non muoiano mai. Immagino siano come gli alberi, pronte a sfidare qualsiasi tempesta. Sotto un tenero cielo di seta, la campagna e la vita, persistevano. Una dolce luce nei cuori spezzava il duro lavoro. La […]

Amore e matrimonio d’altri tempi a Capracotta

Contadine capracottesi (inizi Novecento). Archivio fotografico: Cav. Giovanni Paglione I nostri popolani s’innamorano in chiesa, alla fontana, alle libere aure de’ campi, tra i solchi, seminando o mietendo il grano. Si amano dapprima di nascosto e, quando i genitori sono a giorno di tutto, si fidanzano, ed allora il giovine va tutte le sere a […]

Un emigrante inaspettato: l’arciprete Agostino Bonanotte

Capracotta dalla vetta di Monte Capraro 1905

Una cartolina di Capracotta dalla vetta di Monte Capraro del 1905. Da una foto del Cav. Giovanni Paglione Tra i tanti emigranti che da Capracotta hanno preso la strada dell’America, una figura particolare è senz’altro quella dell’arciprete della chiesa di Santa Maria in Cielo Assunta, Agostino Bonanotte. Nel libro edito nel 2016 dalle Edizioni Artificio, […]

Giovanni Paglione fotografo

Il Cavalier Giovanni Paglione (Capracotta 1867-1941) potrebbe essere definito, senza tema di smentita, un vero e proprio “tuttologo”: sia per le competenze acquisite, grazie ad un’intelligenza vivace e a una creatività sbalorditiva, sia per il patrimonio di conoscenze nei più svariati settori, affinché fossero condivise ed assimilate anche dagli altri. Maestro elementare e tra i […]

Sul filo della memoria: Lucia di Milione

Lucia di Milione, al centro, in primo piano, nella foto di gruppo;1 sotto con la sorella Irene. Fotografia: Cav. Giovanni Paglione

Al centro, in primo piano, Lucia di Milione. Fotografia: Cav. Giovanni Paglione Da Via Carfagna scendiamo alla “Rufa di Milione”. Qui troviamo Lucia con la mamma Marosa e la sorella Irene. La loro casa consisteva in un povero cucinino con le pareti annerite dal fumo e un paio di stanzette col soffitto e il pavimento […]

Le lavandaie

Queste due foto del 1918 colgono alcune popolane nell’atto di fare il bucato alla Fonte del “Cummenisce” e al Verrino; quasi tutte lavavano i panni di famiglia; altre lavavano, dietro compenso, i panni dei benestanti. Era un’operazione complessa che richiedeva fatica e maestria. Nei lunghi mesi invernali, cioè da novembre a aprile, non si poteva […]

Il posizionamento della campana maggiore della Chiesa dell’Assunta (1909)

Una folla commossa assiste al posizionamento della campana maggiore della Chiesa Madre fusa dai fonditori Marinelli di Agnone. L’attesissima nascita del sacro bronzo era stata salutata dall’intera popolazione che, con profonda devozione, aveva anche contribuito alla raccolta del metallo. In quel tempo era comune ed onorevole che i fedeli includessero nel bronzo consacrato anche oggetti […]

La linea telefonica a Capracotta (1921)

La lunga e dritta fila di pali è il particolare più importante di questa foto perché ci porta direttamente ad un’altra grande conquista di civiltà: Capracotta fu collegata il 17 luglio 1922, attraverso questa linea telefonica, con il resto d’Italia. Venivano così completati i collegamenti indispensabili per tutti gli abitanti dal momento che già usufruivano del telegrafo dal 1877 e dell’elettricità […]

Capracotta, un paese sepolto dalla neve

«Molti abitanti escono dalle finestre,  altri scavano buche in corrispondenza delle porte delle case, che guardate dal nuovo aereo piano stradale, sembrano pozzi; sui tetti è accumulata una quantità enorme di neve che ne rende pericolose le  impalcature; molte case ad un solo piano sono completamente sepolte e vi si accede con gallerie aperte nella […]

Il pittore (1911)

Siamo nel 1911. Un anonimo pittore ritrae il borgo di Capracotta dal Poggio dei Grilli, con le sue caratteristiche architetture in bilico sulla vallata, vegliate in lontananza dalla Chiesa Madre. Sullo sfondo, si vede l’inconfondibile sagoma di Monte Campo. E’ una veduta affascinante che testimonia come Capracotta fosse inserita nei percorsi artistici e culturali dell’epoca. […]