A Montecassino si conserva il documento più antico che attesta l’origine almeno millenaria di Capracotta

Pietro Diacono nel suo “Registrum” riporta la “Notitia restitutionis” con l’elenco delle chiese che esistevano a Capracotta nel 1091. Sono i beni che Gualterio, figlio di Borrello, e suo figlio Oddo restituiscono a Montecassino e al monastero di S. Pietro Avellana. Tra essi anche sei chiese nel Territorio di “Capra Cocta”: … sex ecclesias videlicet […]