Dieci motivi per visitare Capracotta

Panorama primaverile di Capracotta. Foto: Candido Paglione (2013) 1) Visitare lo straordinario Giardino della Flora Appenninica accessibile a tutti. 2) Fare sci di fondo sulle piste di Prato Gentile. 3) Passeggiare nel centro del comune e raggiungere la chiesa di Santa Maria Assunta da cui si può godere di un bel panorama. 4) Ammirare le […]

Capracotta protagonista dell’audizione di Agnone per il titolo di “Capitale italiana della Cultura 2026”

Il sindaco di Agnone Saia con il presidente della Commissione ministeriale Davide Desario La processione della Madonna di Loreto, la Tavola Osca, il sistema delle strutture ricettive comprensoriali e un festival della letteratura. Per ben quattro volte, Capracotta è stata richiamata nel corso dell’audizione che la delegazione del Comune di Agnone ha svolto stamattina, presso […]

Di Capracotta! E speriamo non sia una patacca

Il Plantae Pedum di Fonte del Duca, in Contrada Macchia di Capracotta (Da “L’Eco dell’Alto Molise – Vastese) In data 23 ottobre 2022 su “L’Eco dell’Alto Molise-Vastese” è comparso un articolo (non firmato) dal titolo: ARCHELOGIA, TRA CASTEL DEL GIUDICE E SPRONDASINO RINVENUTO UN EX VOTO “PLANTAE PEDUM”. Trattasi di una importante scoperta archeologica fatta […]

«Amici di Capracotta, un’estate di successi. Grazie a tutti»

Francesco Paglione, figlio del celebre Leo Paglione, in visita alla mostra di pittura a Capracotta Oltre mille visitatori alla mostra di pittura degli artisti capracottesi, una platea piena alla presentazione del volume “La Tavola Osca di Capracotta. I riti dei Sanniti tra ieri e oggi” e oltre quaranta persone alla passeggiata culturale serale gratuita alla […]

“La Tavola Osca di Capracotta/Agnone” di Vincenzino di Nardo tra storia e solidarietà

Edita dalla Volturnia Edizioni è stata pubblicata “La Tavola Osca di Capracotta/Agnone – La Storia”, di Vincenzino di Nardo. L’Autore ricostruisce le vicende della tavoletta di bronzo del III-II secolo a. C., con iscrizioni in lingua osco-sannita, rinvenuta in contrada Macchia, nel comune di Capracotta, nel podere di Giangregorio Falconi. Racconta le modalità del suo […]

La Tavola Osca in mostra al museo “Staatliche Antikensammlungen” di Monaco di Baviera

La Tavola Osca torna d’attualità con un doppio appuntamento. Fino al prossimo 2 ottobre, la lamina bronzea, di proprietà del British Museum di Londra, sarà in esposizione alla mostra “Il Sannio e i Sanniti” in corso di svolgimento presso il museo “Staatliche Antikensammlungen” di Monaco di Baviera in Germania: una importante occasione di valorizzazione del […]

La Tavola “italiana” di Capracotta

«Il termine “osco” è un’invenzione dei Romani. Nei documenti e nelle iscrizioni dell’Antichità non mai è citata la nazione “osca” e, oltretutto, nell’alfabeto cosiddetto “osco” non esiste neppure la vocale “O”. Gli antichi abitanti del Molise invece chiamavano la propria nazione “Itelia”, diventato poi “Italia” in latino, e la loro capitale Campobasso “Italini”, la “Italiion” […]

La Tavola Osca di Capracotta di Paola Di Giannantonio

La “Tavola osca di Capracotta” di Paola Di Giannantonio è un saggio breve che affronta la traduzione del testo scritto in osco. L’osco era la lingua parlata dai Sanniti Pentri, i nostri antichi progenitori che abitavano il territorio di Capracotta e dintorni alla fine del primo millennio a.C. L’autrice è riuscita ad interpretare il testo […]

La Tavola Osca. A proposito delle “due Tavole”

Fatti recenti hanno gettato nuova luce, ma anche altre ombre, sulle vicende della Tavola: è stato rinvenuto nel 2013,tra le carte dell’Archivio di Stato della Soprintendenza Archeologica di Napoli, da parte di un avvocato di Campobasso, Giuseppe Ciaramella, un carteggio (il cosiddetto Dossier Maiuri) che va dal 1930 al 1936 e che prende il nome […]

La Tavola Osca: un nuovo tentativo di “furto di paternità”

E’ stato avanzato da parte del Comm. Antonino di Iorio di Pietrabbondante, illustre studioso di storia patria e di antichità molisane, il sospetto, ripreso poi da  Paolo Nuvoli e Bruno Paglione, che la “Tavola” sia stata in realtà da Francesco Saverio Cremonese rinvenuta nel sito archeologico del Calcatello, nel comune di Pietrabbondante.1 In quel sito […]