La stella cometa illumina il Natale 2018 di Capracotta tra musiche tradizionali e solidarietà

Foto: Alessandro Mendozzi

La Sacra Famiglia, un angelo, due pastori, i re Magi, la capanna e un rudere abbandonato. Tuttavia, l’elemento principale del presepe di Capracotta, realizzato per il quinto anno consecutivo dal nostro compaesano Sebastiano Trotta, per le festività 2018 – 2019 è la stella cometa, l’astro che guidò i Magi verso il Bambino di Betlemme.

Il presepe di quest’anno ha uno stile semplice che, nel suo allestimento scenografico, riprende le idee delle rappresentazioni pittoriche rinascimentali caratterizzate dall’essenzialità e centralità della scena della Natività. Una capanna in legno, addossata a un rudere abbandonato, accoglie la mangiatoia del Signore, illuminata dalla luce della Stella, che brilla al centro della composizione. Solo l’arco rimane intatto, nonostante tutt’intorno sia in rovina: è il simbolo della fede che, anche nelle avversità, rimane fissa, salda e viva. È la stessa fede che mosse i Magi. È la fiducia del credente che invita a seguire la Stella di Betlemme e a trovare il Dio Bambino nella mangiatoia.

L’accensione del presepe e dell’albero di Natale sono state accese nella serata di venerdì 7 dicembre 2018 in piazza Falconi con una magnifica manifestazione che si è svolta sulla  musica e sui suoni della tradizione etnica molisana e all’insegna della solidarietà. Le esibizioni dello storico gruppo musicale “Il Tratturo” di Mauro Gioielli hanno scandito i momenti più importanti dell’evento come, per esempio, l’accensione del presepe sulle note del brano, non a caso, intitolato “Stella cometa” dello stesso Gioielli e la conclusione dei festeggiamenti con la “Leggenda del Lupino”. Nella piazza, i volontari dell’associazione “Famiglie SMA” hanno raccolto fondi per la ricerca su questa particolare patologia, atrofia muscolare-spinale, che condiziona l’indipendenza deambulatoria. Hanno proposto al pubblico tutta una serie di oggetti artigianali realizzati dalle maestre e dagli alunni della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e secondaria di I grado, dallo “Spazio gioco Peter Pan”, dagli ospiti della Residenza per Anziani “Santa Maria di Loreto” e dalle tante mamme e nonne della comunità capracottese.

Dopo i saluti del sindaco Candido Paglione e la benedizione del parroco don Elio Venditti, l’attore molisano Elio Venditti ha letto una preghiera alla Vergine Maria tratta dalla Divina Commedia.

Il presepe e l’albero di Natale resteranno accesi fino a domenica 3 febbraio 2019, il giorno successivo alla festa della Candelora che segna la fine del tempo del Natale.