L’arrivo del Nuovo Anno è sempre stato salutato nella comunità capracottese con grandi aspettative per il futuro nella speranza che l’anno entrante potesse lasciare tutti i guai a quello precedente e apportare salute e prosperità soprattutto per i più piccoli. Queste caratteristiche le ritroviamo in una delle filastrocche più popolari della tradizione capracottese: «Bon inn e Bon annn».
«Bon inn e bon ann è m’nut Capdan e m’nut l’ann nuov, Die ti guarda st’ bel fgliuol».
(Buon anno, è arrivato Capodanno, è arrivato l’anno nuovo, Dio benedica questi bei figliuoli)