Capracotta, poesia di un giardino diffuso

Capracotta, giardino della flora appenninica. Olio su tela, 60x70cm. Anno 2018

In questo dipinto, l’artista Giuseppe Passarella celebra la bellezza naturale di Capracotta attraverso un’opera vibrante e lirica. Il titolo, Capracotta, giardino della flora appenninica, allude al celebre Giardino della Flora Appenninica, situato in realtà sul versante opposto del territorio comunale, alle falde di Monte Campo. Tuttavia, nei pennelli di Passarella, ogni campo fiorito diventa giardino: la pittura trasfigura la realtà in poesia.

In primo piano, un’esplosione di colori: papaveri rossi e margherite si mescolano in un tappeto floreale che invade la scena e accompagna lo sguardo verso l’orizzonte. I toni vividi dei fiori contrastano con la serenità dei verdi campi e con i toni azzurrati delle montagne sullo sfondo. Monte Campo si staglia con eleganza nella luce del giorno, abbracciando con la sua presenza il borgo di Capracotta che si adagia al centro della composizione, tra cielo e terra.

L’atmosfera sospesa, il cielo terso e il paesaggio armonioso suggeriscono una dimensione quasi onirica, dove la natura appare ordinata e viva, come se ogni fiore fosse lì a raccontare la biodiversità dell’Appennino molisano. Passarella non rappresenta un luogo preciso, ma l’anima del paesaggio capracottese: un giardino diffuso, spontaneo, identitario.