Festival dell’Awen: un esempio virtuoso di sinergia per rilanciare il nostro territorio

Nei giorni 31 maggio e 1° giugno il Giardino della Flora Appenninica di Capracotta ha ospitato il Festival dell’Awen, un evento che ha portato nel cuore dell’Alto Molise il fascino della fantasia, della natura e della cultura. Il festival nasce sull’onda lunga del successo delle presentazioni della trilogia fantasy sull’Awen della scrittrice Monica Zunica, tenutesi lo scorso anno proprio a Capracotta. In quei momenti, il pubblico ha potuto apprezzare non solo la profondità narrativa dell’opera, ambientata tra il Basso Abruzzo e l’Alto Molise, ma anche i numerosi riferimenti storici e ambientali che legano la storia dell’Awen alla nostra terra.

La presenza nella trilogia dei Sanniti e della Tavola Osca, simboli della nostra storia antica, così come l’esaltazione della bellezza incontaminata della natura appenninica, rendono questo progetto culturale estremamente vicino alla nostra identità. Per questo motivo, l’Associazione “Amici di Capracotta APS” ha sostenuto con convinzione l’iniziativa riconoscendo nella narrativa fantasy uno strumento originale e potente per parlare di tutela dell’ambiente e valorizzazione culturale del territorio.

Il dato che più ci preme sottolineare, tuttavia, è la straordinaria sinergia che si è creata attorno al Festival. Il Comune di Capracotta ha sposato fin dall’inizio il progetto, offrendo pieno sostegno. Il Giardino della Flora Appenninica ha messo a disposizione uno spazio unico e suggestivo. La Pro Loco Capracotta e la nostra Associazione hanno collaborato con passione unendo energie e idee. Il patrocinio del Comune di Vastogirardi e dell’Ufficio Scolastico Regionale del Molise ha confermato la validità culturale ed educativa dell’iniziativa.

Fondamentale è stato anche il contributo concreto di tanti attori del territorio: la scrittrice Monica Zunica, Nicola Carlini del maneggio Haflinger Alto Molise, Fernando Carnevale ha condotto un laboratorio sui licheni e sulle erbe commestibili, Antonio D’Andrea è stato uno dei protagonisti assoluti dell’evento nei panni del mago e poi del funghetto, il musicista ed esperto dei mondi tolkeniani e dei giochi di ruolo Pietro Ranieri, gli alunni del plesso scolastico di Capracotta hanno messo in scena un appassionante spettacolo in collaborazione con l’attore Francesco Di Nucci, le ragazze e i ragazzi del Centro Socio-educativo hanno organizzato un laboratorio sull’ambiente, gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Roccaraso hanno decantato poesie e creato musiche e abbigliamenti fantasy per l’occasione e ancora il Caseificio Pallotta, il B&B Dimorame, Trotta Sapori, Ceramiche del Molise, NS Bandiere, ANCos Roma APS, L’Iperico B&B, il museo S.E.B.A. del sarto Sebastiano Di Rienzo e il Fantasy Day, una delle manifestazioni fantasy più importanti d’Italia, con cui abbiamo stretto una proficua collaborazione.

Tutti questi soggetti -istituzioni, scuole, associazioni, professionisti, artigiani e imprese- hanno fatto rete, unendo competenze, risorse e passione. È questa la vera lezione del Festival dell’Awen: la promozione e la valorizzazione di Capracotta e dell’intero Alto Molise passano dalla capacità di fare squadra, di credere in una visione comune, di mettere insieme pubblico e privato in un percorso condiviso.

Che il Festival dell’Awen sia solo l’inizio di un cammino lungo e ricco di frutti. Noi ci saremo, con lo stesso entusiasmo di sempre!

Francesco Di Rienzo

Presidente “Amici di Capracotta APS”