Il fiume Verrino nel “ricordo” di Sebastiano Giuliano

Nel componimento “Verrino nel ricordo”, Sebastiano Giuliano evoca con intensa delicatezza la memoria del fiume Verrino, corso d’acqua molisano intriso di bellezza naturale e suggestioni ancestrali. I versi, brevi e vibranti, ricreano l’immagine di un paesaggio che scorre tra impeto e quiete, tra l’energia dell’acqua che precipita e la serenità del pendio boschivo. L’autore trasfigura il luogo in un simbolo di pace e armonia primordiale, quasi mitica, sospesa tra luce e ombra. Questa poesia non è solo un omaggio alla natura, ma anche un intimo viaggio nella memoria, dove il fiume diventa custode di emozioni e nostalgie.

Precipita l’acqua

del freddo Verrino

poi si placa

in lieve pendio

di alberi ombrosi

e schizzi di sole.

Un Olimpo ancestrale

un mondo sospeso

una pace assoluta.

Sebastiano Giuliano