Elogio della Capra a… “Crapa Cotta”

 Ormai  tanto tempo fa, cercando di imparare un minimo di Inglese che non avevo studiato a scuola, mi pareva sbagliato tradurre il nome di Capracotta in “COOKED GOAT”; mi ero poi convinto del contrario verificando che un’antica mappa geografica del 1660 (foto in alto, ndr), riportava proprio “CRAPA  COTTA”; e non voglio e non posso […]

Romagna solatia, dolce paese

Evacuati del Polesine si dirigono verso i centri d’accoglienza Trascorrendo tanto tempo in casa, è inevitabile che mi fermi ad ascoltare molte notizie dalla televisione, cui si aggiungono spesso quelle trasmesse dalla radio: a cominciare dal mattino presto, quando mi rado la barba in modo tradizionale; così, in questi giorni non sono certo passate inosservate […]

La mia favola dello spartineve… a Capracotta

16 gennaio 1950: l’arrivo del Clipper a Capracotta Rielaborazione grafica: Amici di Capracotta “My fairy tale of the snowplough” (La mia favola dello spartineve): così intitolavo, molti anni fa un piccolo componimento in lingua inglese nel periodo in cui frequentavo dei corsi serali per adulti di questa lingua, divenuta cosi indispensabile per tutte le professioni; […]

Quei favolosi anni del liceo

Il cortile del lieo classico “Mario Pagano” Come ho già detto più volte, mi vado pian piano convincendo che non è poi così frustrante riandare con la memoria al proprio passato, anche molto remoto, e soprattutto che ciò non significa ripiegarsi su sé stessi lasciandosi travolgere dalla nostalgia; proprio ieri, guarda caso, leggevo una bellissima […]

Una macchia di… inchiostro nero

Il santuario di sant’Onofrio In una recente occasione ho avuto modo di ricordare che negli anni ’50, quando la Scuola Media non era obbligatoria per tutti, a Capracotta ne esisteva una del tutto privata, organizzata e gestita dall’Amministrazione comunale; era naturalmente necessario un contributo economico a carico delle famiglie degli alunni, ma tanti come me […]

La ruota delle stagioni: allegoria della vita

In questi ultimi tempi ho avuto spesso l’impressione che le mie giornate fossero incredibilmente lunghe, costretto come sono a risiedere in un luogo diverso da quello che avrei desiderato e per di più restando quasi sempre in casa: in fondo anche per mia scelta, ma soprattutto per la grave disabilità di mia moglie Anna; al […]

Una bandiera per la pace

Neanche a farlo apposta, proprio alcuni giorni fa ricordavo che spesso mi basta un’occasione, ancorché piccola, per scrivere di una persona o di un avvenimento e rivivere così, una grandissima emozione; è quanto mi è di nuovo capitato osservando la fotografia di due amici che, su di una scala, stavano esponendo a Capracotta uno striscione […]

Palma benedetta

Le ragazze del nostro popolo, lungi dal chiedere alla palma funerei responsi, all’uscir dal lungo verno, le chiedono quello dell’amore. Così, mentre nelle vie del borgo, nei palagi (palazzi, ndr), ne’ tuguri continua la gentile tradizione degli avi, e tutti si scambiano il saluto di pace e si acquetano le ire, si spengono gli odi, […]

Un asilo infantile… che diventa senile

Come ho sempre detto, non sono un conoscitore delle dinamiche psicologiche ma, per ricordare e scrivere di persone o cose del passato, mi accorgo che ho bisogno di uno spunto, magari di un semplice suggerimento occasionale. Del resto, molti certamente conoscono la locuzione latina attribuita a Catone il Censore: “Rem tene, verba sequentur” che  può essere […]

Nel ricordo di un amico fraterno

Raccontando, come ora mi piace fare, di persone e di accadimenti del passato, stamani ho ripensato che finora non avevo avuto l’idea di dedicare un pensiero a uno dei più cari amici, purtroppo scomparso prematuramente; a pensarci bene, il mio commosso ricordo è anche per diversi altri di loro che non ci sono più, ma […]