Due portafortuna capracottesi dietro il successo del golfista Molinari a Orlando

Da sinistra: Bruno Sozio, Francesco Molinari e Giandomenico Sozio

Sabato 9 marzo scorso, il golfista italiano Francesco Molinari era diciassettesimo dopo il terzo giro dell’Arnold Palmer Invitational (PGA Tour, con un montepremi di 9,1 milioni di dollari) nella città di Orlando in Florida.

Al termine della giornata di gara, i fratelli capracottesi Bruno e Giandomenico Sozio – figli di Amerigo e Mariangela Carnevale- si sono avvicinati, lo hanno salutato e lo hanno incitato. Il trentaseienne torinese si è intrattenuto molto volentieri con i nostri due compaesani, forse un po’ sorpreso di incontrare due connazionali tra il pubblico a distanza di migliaia di chilometri da casa.

A noi piace immaginare che la chiacchierata con Bruno e Domenico Sozio gli abbia portato fortuna dato che, il giorno successivo, Molinari è stato protagonista di una prestazione da incorniciare. Ha messo a segno otto incredibili “birdie” sul percorso del “Bay Hill Club & Lodge” che gli hanno consentito di rimontare in classifica tutti gli avversari e trionfare nel torneo con due colpi su Fitzpatrick e tre su Cabrera-Bello, Fleetwood e Im.