Dall’uomo di Neanderthal alla peste del 1656: passeggiata sul Monte San Nicola

L’uomo di Neanderthal, la Tavola Osca e i resti di un casale desolato dalla terribile epidemia di peste del 1656. L’associazione Amici di Capracotta ha organizzato per domenica 18 agosto 2013 una passeggiata storico- archeologica alla scoperta delle vicende storiche di Monte San Nicola. L’evento rientra nel calendario di eventi dell’Estate capracottese 2013.

L’appuntamento è per le ore 9.30 in Largo dei Sartori. Da qui, ci sposteremo in macchina in direzione di Agnone per fermarci lungo la strada nei pressi del “Iaccio dell’Orso”. La sosta sarà  breve giusto per consentire di raccontare la frequentazione del nostro territorio comunale da parte dell’uomo di Neanderthal. Successivamente, lo studioso Domenico Di Nucci fornirà  una visione panoramica sulle fortificazioni dei Sanniti nell’Alto Molise e nel Basso Abruzzo (Monte San Nicola, Schiavi d’Abruzzo, Pietrabbondante, Monte Cavallerizzo), poste strategicamente al vertice di un quadrilatero.
Da lì proseguiremo in macchina fino alla Pinetina “de re Scialpe”. Appena oltrepassato il Passo della Regina, lasceremo le macchine e inizieremo a salire a piedi. Lungo il percorso, Domenico Di Nucci, dopo aver dato brevi cenni di scienze e di botanica, descriverà alcune erbe e piante incontrate sul percorso. Andremo a visitare un trullo nell’alta Val Rapina e da lì  proseguiremo verso la vetta del Monte.


Giunti in cima, verso le ore 12, visiteremo i ruderi di Macchia Strinata, Casale di Capracotta spopolato nel 1656 dalla terribile epidemia di peste che colpì il Mezzogiorno. Dopo la visita consumeremo il pranzo a sacco. La Pro Loco ha previsto un ristoro su prenotazione in un noto agriturismo del luogo. Per prenotare, bisogna recarsi presso la sede della Pro Loco in piazza Stanislao Falconi nei giorni precedenti l’evento. Successivamente, torneremo alle macchine e, ricostituito il gruppo verso le 15,30, andremo a visitare la Fonte del Duca e la zona dove è stata rinvenuta la Tavola Osca.

L’Associazione Amici di Capracotta declina ogni responsabilità per qualsiasi evento possa accadere in itinere. Si consiglia un abbigliamento adeguato. Attrezzatura consigliata: scarpe o scarponcini da trekking, calzettoni di cotone o di spugna, possibilmente alti fino al ginocchio;  pantalone lungo di una tuta; giacca a vento oppure felpa di una tuta; zainetto; almeno 1 lt di acqua; k-way; ghette; occhiali da sole; cappellino; fazzoletto per il collo,  e bastoncini da sci o nordic walking.