Le pubblicazioni degli Amici di Capracotta alla Società Napoletana di Storia Patria

La Terra Vecchia

Il giorno 18 settembre, abbiamo donato una copia dei seguenti volumi pubblicati finora dalla nostra Associazione alla biblioteca della Società Napoletana di Storia Patria di Napoli: “Anno Domini 1656. La peste a Capracotta”; “Che m’accunde? Lemmi e motti della parlata di Capracotta”; “Gli accordi militari del 1495 di Agnone, Capracotta e Vastogirardi” e “A la Mèreca. Storie degli emigrati capracottesi nel Nuovo Mondo”.

La Società Napoletana di Storia Patria ha sede in Castelnuovo (più conosciuto come “Maschio Angioino”) a Napoli ed è una delle più importanti società storiche nazionali per l’antichità delle sue origini, la ricchezza del proprio patrimonio librario di interesse meridionalistico e la vitalità delle sue iniziative scientifico – editoriali. L’istituzione, sorta nel dicembre 1875, riconosciuta Ente Morale con R.D. 29 Giugno 1882, è stata fondata da alcuni illustri studiosi- fra cui Bartolommeo Capasso, Francesco Correale, Vincenzo Cuomo, Bernardo Gaetani, Giuseppe, Giorgio, Luigi e Scipione Volpicella-, ma la prima Società Storica Napoletana fu ideata da Carlo Troya nel lontano 1843 e si inserisce in quel complesso di iniziative che portarono alla nascita di una rete di Deputazioni (organismi a nomina statale) e di Società (organismi costituiti per iniziativa locale), con l’ideale intento di contribuire, con lo studio del passato, a cementare l’unità morale degli italiani.

«Abbiamo ricevuto in doto per la biblioteca di questo Istituto i volumi- ci ha scritto in una lettera di ringraziamento il presidente della Società partenopea, Renata De Lorenzo, storica e professore ordinario di storia contemporanea e di storia dell’Ottocento all’Università degli Studi di Napoli Federico II-. Ringraziamo per il gradito omaggio e salutiamo con viva cordialità».

Le pubblicazioni dell’Associazione “Amici di Capracotta”, dunque, vanno ad arricchire il cospicuo patrimonio bibliografico della Società, costituito da circa 350.000 volumi monografici a stampa, oltre che da periodici e opuscoli, manoscritti, pergamene, stampe e disegni. Una nuova importante opportunità per valorizzare e promuovere la storia e le tradizioni di Capracotta in un contesto culturale di altissimo livello a livello nazionale.