Questa è una foto di 15 anni fa. E’ evidente che si tratti di una pietra erratica che già allora era stata trasportata da un altro luogo. Ora non c’è più, ma pare che sia ben conservata.
Si tratta di una pietra sicuramente proveniente dal monastero benedettino di S. Nicola, di cui, credo, non sono mai state fatte ricerche. Dalle parti del reperto vi sono mucchi di pietre che vengono da uno “spietramento” per attività agricole, però tutti sanno che l’area è ricca di sepolture cristiane. Sicuramente povere, ma significative per capire cosa sia successo in quella zona un migliaio di anni fa…
Il disegno sopravvissuto è troppo poco per capire il contesto architettonico di cui quel rozzo fiorone faceva parte. Però la regolarità della lapide fa immaginare che vi fosse una chiesa di buona architettura.
Franco Valente