La Scuola estiva delle tagliatelle alle sette erbe di Vivere con Cura a Capracotta

Il Circolo Irene e Lucia di Milione dell’Auser-Vivere con Cura e La Casa delle Erbe di Capracotta (Isernia) aprono la Scuola Estiva di Tagliatelle, pasta, pane, pizza e pasticceria con ingredienti Biologici, Locali e Erbe Spontanee di Montagna e Aromatiche del Molise. In presenza, all’aperto e a distanza durante tutto l’anno.

Questa foto è stata scattata verso metà agosto 2021 da Raffaella madre del bambino Antonio intento a gustare le Tagliatelle che aveva realizzato al mattino, all’aperto, nella Villa Comunale di Capracotta (1421mt, Isernia). Il corso/laboratorio è stato promosso dalla “Ludoteca di Montagna” che si ispira al Metodo di M. Montessori e alla pedagogia di G.Rodari.

Totò… La Vita che Sapore!

Se per un attimo, guardando questo scatto, avrete pensato anche voi alla pellicola “Miseria e Nobiltà” del grande Totò, principe della risata…

Signore e Signori…Davanti a voi Antonio! -il nostro Totò- Principino della Tagliatella!

Cosa si potrebbe dire se non che…attraverso questa foto intuiamo/auspichiamo come la Vita andrebbe assaporata: a grandi morsi e bocconi…

E che…una Tagliatella così ti cambia la giornata!

Soprattutto se preparata con Amore…dallo Gnomo Impastatore e da una schiera di bambine e bambini in gran fervore!! E tra questi -con esuberante presenza- il nostro monello Antonio!

Queste tagliatelle sono il delizioso risultato dei laboratori di pasta, pane, pizza e dolci promossi dalla Ludoteca di Montagna di Capracotta che durante i mesi dell’estate capracottese arricchisce di brio e spettacolarità l’intrattenimento culturale-turistico esperienziale del paese.

Laura Riccio, animatrice della Ludoteca

La Storia e il Metodo della Scuola delle Tagliatelle Arcobaleno a base di Erbe Spontanee e Biologiche (ErBio)

Nei mesi di luglio e agosto, ormai da molti anni, tutti i lunedì mattina (dalle ore 10.30 alle 13.00) si tengono i laboratori di pasta, pane, pizza e dolci seguendo questa procedura affinata nel tempo.

In un tavolo centrale si fa la dimostrazione -con relative informazioni- di come realizzare le Tagliatelle a partire dall’impasto, poi si stende la sfoglia con un mattarello a misura di bambina/o e infine si usa la macchinetta manuale “Nonna Papera”. Dopo di che ogni partecipante lo esegue su assi di legno poggiate su tavolini o per terra su grandi coperte su cui sono state poste sei o otto altre assi di legno. La fascia di età più tenera è aiutata da qualche nonna/nonno o genitore. Una volta finita l’operazione-gioco, le tagliatelle vengono portate a casa su un vassoio di cartone e il più delle volte mangiate lo stesso giorno per tutti i componenti la famiglia.

A detta di genitori e nonne/i vengono mangiate con gusto e non ne rimane neanche una nel piatto.

Fino a due anni fa le abbiamo anche cotte e condite presso una abitazione situata vicino lo spazio della Villa Comunale ove opera il laboratorio; ed è stata una grande e gioiosa festa. Ci hanno chiesto come realizzarle a casa. Ecco la ricetta delle Tagliatelle Arcobaleno Bio alle 7 Erbe

Ingredienti:

> un chilo di farina bio, metà di Grano duro e metà di Grano tenero tipo 0 o 1 a cui si può aggiungere un cento grammi di farina di lenticchie, piselli, fave o farro.

> Settanta-ottanta grammi circa di miscela di Erbe essiccate e ridotte in polvere, di cui tre quarti di farina di Ortica e il rimanente diviso in parti uguali (o a seconda dei gusti) di: Malva, Salvia, Rosmarino, Timo, Alloro e Maggiorana.

> dieci-venti grammi di farina di Peperone Rosso Dolce, Curcuma e Cacao.

Procedimento

Si inizia mischiando bene con le mani -pulite e indossando un grembiule- le farine di Cereali, Legumi, Erbe e Spezie. Poi si fa una Fontanella o Cratere ove si versa l’acqua quanto basta per rendere l’impasto morbido ma sodo al punto giusto e uniforme per farne una palla-pallina.

Si lascia riposare almeno per 10-15 minuti e poi si stende col mattarello e si fanno quadrati o rettangoli (otto cm di lato circa) spessi mezzo centimetro. E si lascia riposare per altri 10-15 minuti.

Poi si inizia a passare i pezzi di pasta tra i rulli della “Nonna Papera”, aperti al massimo e per tre volte si ripassa la sfoglia ripiegando a metà a ogni giro e aggiungendo un velo di farina.

Poi si stringono i rulli (al numero 3 o 4) e per altre 3 volte si ripassa la pasta sempre ripiegandola a metà e aggiungendo un velo di farina. A seguire si stringono ulteriormente i rulli a secondo dello spessore desiderato e si ripassa ancora per tre volte ripiegando a metà.

Si lascia riposare per altri 10 minuti e infine si passa ai rulli scanalati apposta per le tagliatelle (o per le linguine o gli spaghetti per altri tipi di formato, a piacere) e si stendono sui vassoi con la massima cura in modo che non si attacchino ed eventualmente aiutandosi con un ultimo velo di farina.

Se vengono cucinate entro un’ora cuociono in uno o due minuti a seconda dello spessore e per motivi eco-salutari suggerisco di realizzarle il più sottile possibile. Infine si condiscono a piacere e…buon appetito.

Nota Bene. Oltre alle farine secche si possono utilizzare le Erbe Fresche raccolte possibilmente in giornata e dopo averle scottate -o cotte a vapore- le si rende a crema (meglio con un passaverdure a mano) che, una volta raffreddata, si mescola con le farine. Se l’impasto è stato molto lavorato occorrono meno passaggi tra i rulli. Volendo si può fare la sfoglia anche solo con il mattarello ma occorrerebbero più spazi (di solito seguiamo 12/15 partecipanti alla volta) e più tirocinio manuale.

Da questa nostra esperienza -con relative riflessioni- è nata la proposta di aprire in ogni paese e quartiere di città una scuola di corsi laboratori pratico/teorico (con storie, racconti, simbologie, leggende, canzoni) per insegnare e imparare tanto e bene per fare tagliatelle e paste, pane, pizza, dolci e altre produzioni domestiche e conviviali. Il suggerimento è di organizzarli a scadenza fissa un pomeriggio la settimana coinvolgendo soprattutto nonne e nonni e chiunque desideri trasmettere i propri saperi, trucchi e segreti.

Un cordiale saluto e augurio

A cura di Antonio D’Andrea del circolo Auser-Vivere con Cura di Capracotta.

Per info 333 1006671

Ps. Indirizzi per procurarsi le farine:

Alti Sapori. Capracotta (Isernia). 333 5703426

Molino De Vita. Pietracatella (Campobasso). 335.7292376

Molino Cofelice. Matrice (Campobasso). 335.1407350

www.vivereconcura.org