Ritratto della famiglia Mendozzi

Rielaborazione grafica: Amici di Capracotta

E’ proprio un miracolo l’aver ricevuto questi ricordi così fragili e pieni di emozioni dopo anni di guerra e di separazione. Le immagini antiche sono venute alla luce e poi le persone sono state identificate grazie ai miei cugini capracottesi, Felice Santilli e sua madre Rina Mendozzi, che vivono a Roma. Nessuno di noi della famiglia in America credeva che sarebbe mai stato possibile osservare questi cari parenti ritratti all’inizio degli Anni Venti del secolo scorso a Capracotta. Spero che le foto possano contribuire al ricordo del passato.

Racconta Felice Santilli: «Da sinistra a destra in piedi, forse, si riconoscono Antonietta del Castello, Assunta Mendozzi, Maria Loreta Di Tanna (mia zia, detta “zia Rita, e moglie di Giangregorio Mendozzi allora per lavoro in America), Donato Carnevale e sua moglie Francesca Mendozzi (detta “zia Cecca”), i quali ultimi due hanno cresciuto Giuseppina Mendozzi (mia zia), poiché non avevano figli; a sinistra, seduta, Carmela Monaco Mendozzi, madre dei miei nonni, in piedi la piccola Carmela Mendozzi (mia zia emigrata negli USA con la madre Maria Loreta), il mio bisnonno Giuseppe Mendozzi (il marito di Carmela Monaco) e, infine, un’altra bimba, forse, una certa Concetta, anche lei cresciuta da zio Donato e zia Cecca».

It’s really a miracle to have received these mementos so fragile and full of emotion after years of war and separation. Thanks to my cousins from Capracotta, Felice Santilli and his mother Rina Mendozzi, who live in Rome, we now know who these people are. No one in our family in America believed it would ever be possible to view these dear relatives photographed in Capracotta in the 1920s. I hope these images can contribute to a record of the past.

Quoting Felice Santilli: «From left to right standing, perhaps you see Antonietta del Castello, Assunta Mendozzi, Maria Loreta Di Tanna (my aunt, called “ Rita” and wife of Giangregorio Mendozzi, then working in America), Donato Carnevale and his wife Francesca Mendozzi (called “Aunt Cecca”), these last two raised Giuseppina Mendozzi (my aunt), since they didn’t have children; seated at the left, Carmela Monaco Mendozzi, mother of my grandparents with the little Carmela Mendozzi (who emigrated to the USA) with her mother Maria Loretta Di Tanna, my great grandfather Giuseppe Mendozzi (husband of Carmela Monaco) and, at last, another child, perhaps, a certain Concetta, her also raised by  Uncle Donato e Aunt Cecca».  

Ben Lariccia