La nevicata record del 2015 a Capracotta sulla home page dell’America-Italy Society di Philadelphia

Perché studiare l’italiano? Perché ti rende felice. Con questo slogan, da oltre sessant’anni, l’America-Italy Society (AIS) di Philadelphia promuove l’amicizia e la comprensione culturale tra la Repubblica Italiana e gli Stati Uniti d’America attraverso programmi di apprendimento della lingua italiana, la proiezione di film, l’ascolto della musica e la degustazione di prodotti enogastronomici del nostro Paese.

L’AIS è, in poche parole, la più importante organizzazione che promuove tutto ciò che è “italiano” nella Valle del Delaware. Personalmente, sono membro dell’AIS dove seguo corsi di italiano. Sette anni fa, ho condotto un mio studio indipendente sulla letteratura di Capracotta negli anni della Seconda Guerra Mondiale così come si evince dai tre volumi della raccolta “La distruzione di Capracotta: 1943” e da “Il diario di una levatrice”, entrambi editi dal Comune di Capracotta.

Franca Riccardi
Franca Riccardi

Franca Riccardi, Direttore dei “Programmi Linguistici e Culturali” dell’AIS, è stata subito entusiasta della mia idea e mi ha fatto enormemente piacere avere una guida di istruttori esperti nella lettura e nella traduzione dei quattro testi per comprendere meglio quei terribili eventi che subì la cittadina di origine dei miei nonni materni sotto l’occupazione tedesca: le interviste ai testimoni di quelle drammatiche vicende mi hanno avvicinato più di quanto non fossi mai stato vicino a questo momento storico.

Franca Riccardi venne a conoscenze in quell’occasione del mio forte legame con Capracotta. Poi, nell’anno 2015, il nome di Capracotta ha fatto il giro del mondo per la nevicata record registrata nel mese di marzo.

L’attuale homepage del sito web dell’AIS, disegnata da Franca, fa un salto all’indietro nel tempo ricordando quell’inverno in Alto Molise. Nel dettaglio, sono state pubblicate due foto con l’indicazione del nome della nostra cittadina nella didascalia: da un lato un mezzo spazzaneve in azione tra due pareti di neve; dall’altro uno scorcio del nostro paesello con la strada e gli edifici completamente ricoperti da una spessa coltre bianca.

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Benjamin Lariccia