Vivere con cura, convegni erboristici primaverili: le straordinarie virtù dell’ortica

Si conclude domani sera con “Le straordinarie virtù dell’ortica: il ciclo di Convivi erboristici del giovedì, con Antonio D’Andrea del circolo Auser vivere con cura di Capracotta e La casa delle erbe.

L’ortica (Urtica dioica) è una pianta spontanea molto comune, ricca vitamine e minerali, utilizzata per il benessere delle vie urinarie, dei reni e per la bellezza della pelle, che ha numerose proprietà, tra cui quella:
tonica;
antinfiammatoria;
diuretica.

Inoltre, le foglie dell’ortica sono da sempre utilizzate per migliorare la digestione, come ricostituente, per depurare l’organismo, per favorire la lattazione, per calmare la diarrea e contro l’anemia.
E ancora, trattandosi di un’erba diuretica, l’ortica è impiegata anche per ridurre la ritenzione idrica e la pressione sanguigna e per eliminare gli acidi urici.

L’attività antinfiammatoria dell’ortica è utile per trattare malattie reumatiche, lombalgie, sciatalgia, tendiniti, ma anche infiammazioni e infezioni a carico delle vie urinarie e per la prevenzione e il trattamento della renella.

Per uso esterno, preparazioni a base di ortica sono utili per ridurre il sebo in eccesso e per trattare la dermatite seborroica della pelle e del cuoio capelluto, per i capelli grassi e in caso di caduta dei capelli.

Dell’ortica si utilizzano le foglie e le radici.
Le foglie di ortica contengono composti minerali e vitamine, oltre a clorofilla.
I minerali presenti nell’ortica sono soprattutto calcio e potassio, mentre tra le vitamine troviamo vitamina A, B2, C e acido folico.

Le foglie di ortica sono utilizzate per l’azione rimineralizzante, ricostituente, antianemica, diuretica, antinfiammatoria e per riequilibrare la flora batterica intestinale.

Le foglie sono ottime anche come alimento.
L’ortica comune è infatti usata – previa bollitura – ripassata in padella come verdura o per preparare minestre, frittate e ripieni.

Come sempre, proveremo l’ortica nella degustazione finale in diverse ricette.
L’orario dell’incontro è alle 18.00 ed è meglio prenotare.

Paola Pediconi

Radici nella terra