Valerio e le sue capre tornano a Duronia. Paglione: «Arrivederci al prossimo anno»

«È stata un’esperienza importante, quella di Valerio – esempio di giovane “ritornante” dalla città in Molise – che è servita a dimostrare l’importanza dell’utilizzo dei pascoli montani per l’allevamento e dello spostamento a piedi delle greggi lungo il tratturo».

Il sindaco Candido Paglione “saluta” il pastore Valerio Berardo e le sue pecore: sono ripartiti per Duronia dopo aver trascorso l’estate sui pascoli di Monteforte. Ci impiegherà tre giorni, come all’andata alla fine di maggio, passando lungo i percorsi tratturali del Celano-Foggia e del Castel di Sangro-Lucera.

Valerio Berardo è nato a Roma da genitori molisani nel 1986. Ha intrapreso un percorso di studi prima e lavorativo poi, con esperienze a Roma e in Australia. Alla fine, però, ha scelto di ritornare nella sua terra e di rimettersi in contatto con le radici e il sapere dei padri. Così da qualche anno pascola le capre a Duronia, in costante contatto con la natura, parte integrante del processo economico e produttivo locale.

«L’attività di pascolamento, infatti, oltre a svolgere una importante funzione di conservazione della biodiversità vegetale, serve alla manutenzione del territorio determinando una vera e propria azione di restauro ambientale- aggiunge il prime cittadino-. Il pur comprensibile momento di folclore di oggi deve, comunque, farci ragionare sull’importanza di riaccendere i riflettori sulla montagna e della necessità di agire in fretta per frenare lo spopolamento. Non bastano più i pannicelli caldi, servono, infatti, interventi strutturali per favorire la permanenza nei nostri territori. A Valerio un ringraziamento sincero per la lezione che ci trasmette e un arrivederci al prossimo anno».