I volumi degli “Amici di Capracotta” nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze

La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze è la biblioteca pubblica più importante d’Italia. Sorta nel 1714, intorno a un lascito testamentario del letterato e bibliofilo fiorentino Antonio Magliabechi (1633-1714), raccoglie circa 6 milioni di volumi a stampa, oltre 2 milioni e mezzo di opuscoli, 25 mila manoscritti e 4 mila incunaboli.

La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, oltre a essere la più grande a livello nazionale, è anche la prima in Italia per il numero di prestiti in presenza e interbibliotecari.

Da ieri, la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze si è arricchita di una copia di tutti libri stampati dall’Associazione “Amici di Capracotta”:

  1. Capracotta 1888-1937: cinquant’anni di storia cittadina nelle foto del Cav. Giovanni Paglione (2014);
  2. Anno Domini 1656. La peste a Capracotta (2015);
  3. Saluti da Capracotta. Cartoline dal 1897 al 1943 (2015);
  4. Ch∂ m’accund∂? Lemmi e motti della parlata di Capracotta (2016);
  5. Saluti da Capracotta: cartoline dal 1943 al 1970 (2016);
  6. A la Mèrɘca. Storie degli emigranti capracottesi nel Nuovo Mondo (2017);
  7. Gli accordi militari del 1495 di Agnone, Capracotta e Vastogirardi (2018);
  8. Baccari, d’Avalos, Petra e Pizzella. Altomolisani nella chiesa dello Spirito Santo dei Napoletani a Roma (2019);
  9. Capracotta 1732: Numerazione dei Fuochi e dei Sottofuochi (2019);
  10. Capracotta 1918: l’epidemia influenzale “La Spagnola” (2019);
  11. Capracotta, Registro-Libro delle Memorie: 900 anni di storia dal 1040 al 1943 (2020);
  12. E mo’ vè maiie auanne! Pillole di saggezza popolare capracottese (2020);
  13. I Carfagna di Capracotta e Montella: le Famiglie – la Storia (2020);
  14. La Tavola Osca di Capracotta. I riti dei sanniti tra ieri e oggi (2022).

“Portiamo avanti con determinazione e coerenza quelli che sono i nostri fini statutari: valorizzare e promuovere la storia, la cultura e le tradizioni di Capracotta- afferma il presidente degli “Amici di Capracotta”, Francesco Di Rienzo-. Voglio ringraziare, a nome del Direttivo, i soci e gli amici che ci seguono e ci sostengono. Da anni, doniamo copie delle nostre pubblicazioni a biblioteche e archivi, pubblici e privati, italiani. La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze è una delle biblioteche più prestigiose al mondo per la quantità e la qualità del suo patrimonio librario. D’ora in avanti sempre più studiosi potranno conoscere e apprezzare tanti aspetti del passato e del presente di Capracotta e magari, come già è capitato diverse volte finora, inserirli nei propri lavori stimolando curiosità e interesse per la nostra cittadina”.