Estate capracottese ’22: lo scrittore Giannubilo presenta “Incendio sul mare”

Inizia stasera 1° agosto il programma della “Estate capracottese ’22”, organizzata dall’amministrazione comunale e della Pro Loco di Capracotta. Alle ore 18:00, verrà presentato al belvedere della Chiesa Madre, l’ultimo libro di Pierpaolo Giannubilo: “Incendio sul mare”. L’autore sarà accompagnato nella presentazione dalla professoressa Mara Di Lullo e dal poeta Giorgio Paglione. Il libro, edito da Rizzoli, si porterà dietro uno sfavillante clima di suspense a ritmi mediterranei. L’ambientazione è familiare a tanti, le isole Tremiti, che saranno il filo della tela invisibile della maestria di Giannubilo, già nella dozzina dei finalisti del premio Strega del 2019 con l’altro romanzo – sempre Rizzoli – “il Risolutore”.

Ognuno di noi fa i conti con l’eden della propria infanzia. Per Riccardo Manes, protagonista dell’opera, quel paradiso perduto è un luogo – selvaggio, incontaminato – da cui è rimasto lontano per troppi anni: le isole Tremiti. Per quasi un ventennio, all’estero, ha lavorato ai massimi livelli come esperto di sicurezza per social media e istituzioni internazionali nel contrasto ai crimini on line. Una carriera logorante, che però lo ha già reso ricco a sufficienza per lasciare tutto e inaugurare una nuova stagione della sua vita. Così, con la compagna Jasmin, decide di fare ritorno a casa. Grazie a Iano, zio e mentore di Riccardo, e alla sfuggente guida locale Emma, la coppia si immerge nella bellezza abbagliante della natura, nei miti e nelle storie isolane. L’idillio con l’arcipelago tuttavia si infrange presto. I sospetti della gente del posto, i silenzi sui traumi del passato e una serie di rivelazioni pericolose obbligano Riccardo ad affrontare le proprie fragilità, mentre si riaccendono antichi e terribili rancori in un crescendo di tensione, fino all’imprevedibile epilogo. Nella scrittura di Pier Paolo Giannubilo sfavillano la luce e i colori del Mediterraneo, e i temi più attuali si fondono con i nodi eterni della grande letteratura: l’amore, il peso dei segreti e delle verità negate, la colpa e il riscatto.

Giannubilo è nato a San Severo (FG) da padre pugliese e madre molisana. È laureato in Letteratura italiana presso l’università di Perugia e insegna lettere al liceo scientifico “Alberto Romita” di Campobasso. Il suo primo libro, Imperativo presente (Eva, 1999), ha vinto il Premio internazionale di poesia Venafro. Poi sono usciti i racconti di Questo è il mio corpo (Palomar, 2004) e il saggio Canto pagano – Epos, etnos, eros e angoscia nella poesia di Rocco Scotellaro (Enne, 2005), una rielaborazione della sua tesi di laurea. Nel febbraio 2008 Il Maestrale ha dato alle stampe il suo primo romanzo, Corpi estranei, tratto da una storia vera. Il secondo, Lo sguardo impuro, è uscito nel 2014 per Meridiano Zero. Il terzo, Il risolutore, pubblicato nel gennaio 2019 da Rizzoli, ha ottenuto varie ristampe ed è stato selezionato per la dozzina del Premio Strega 2019, oltre a essere fra i finalisti del Premio Alassio e del Premio Asti d’Appello dello stesso anno. Incendio sul mare è uscito, sempre per Rizzoli, a maggio di quest’anno.