Le ricamatrici di San Giovanni

Questa foto, in bianco e nero nella versione originale, risale alla metà degli anni Cinquanta e riprende un gruppo di giovani ricamatrici capracottesi del quartiere di San Giovanni.

In passato, le donne nubili della nostra comunità realizzavano con le proprie mani il corredo per il matrimonio. Andavano a imparare l’arte del ricamo nell’abitazione di Maria Annina De Simone sotto alle Carceri, in quella di Filomena Potena (Peppe Tagliacoccia) oppure nell’ex Asilo, oggi Residenza per Anziani, dalle suore.

Il nostro compaesano Berardino Di Rienzo (che ringraziamo) le ha individuate tutte. Eccole, procedendo dall’alto verso il basso e da sinistra a destra:

Prima fila: Ginetta trian, la moglie Mluccia, Pina trasciotta, Concetta cacapaglia, Maria la carota, Annina d’puppa, Cinzina cicc’ muort’, Mluccia passarella, Giuseppina ciannaflora, Annina d’ sciuscia.

Seconda fila: Maria d’mucc (Amadio), Nina zappone, Cecilia Mosca, Aidea scatozza, Maria mscanz, Giulietta paschitt’, Nina Marinelli.

Terza fila: Iduccia pascalitt’, Lenuccia Colangelo, Carmela la chianghera, Egle finocchio, Angiolina ciotta.

Quarta fila: Nunziatina nunnarosa, Irma d’puppa, Tilde Del Castello, Pina Potena (salarola), Pina d’fulvia, Iduccia colaizzo.