Festa degli Alberi, tre piantine contro lo spopolamento

Ieri, come ogni anno, gli alunni del plesso scolastico di Capracotta hanno partecipato attivamente alla Festa degli Alberi mettendo a dimora tre piccole piante nel Giardino della Flora Appenninica.

«Questo gesto ha un valore fortemente simbolico per il futuro della nostra comunità, alle prese con un nemico difficile da combattere: lo spopolamento- spiega il sindaco Candido Paglione-. Il nostro orto botanico, tuttavia, rappresenta un esempio di conservazione e di resistenza che ci incoraggia ad andare avanti e a credere in un futuro possibile per i nostri territori. E la Festa degli Alberi ci invita a riflettere sul ruolo degli alberi, custodi della nostra memoria e, al tempo stesso, fonti di risorse preziose, necessarie a contrastare l’inquinamento ambientale, la crisi climatica in atto e a migliorare la vita dell’uomo. Ai nostri bambini e ragazzi consegniamo, quindi, il testimone delle buone pratiche per il rispetto e la cura dell’ambiente. Grazie a quanti – studenti, insegnanti, genitori e Carabinieri forestali – hanno permesso anche quest’anno la realizzazione della Festa degli Alberi a Capracotta».