Questa cartolina, viaggiata nel 1972, raffigura un suggestivo panorama di Capracotta, situata in provincia di Isernia nel cuore del Molise a un’altitudine di 1421 metri sul livello del mare.
L’immagine in bianco e nero mostra il paese arroccato su uno sperone roccioso (i cd. “Ritagli”), con le case addossate le une alle altre e la Chiesa Madre ben visibile che domina il centro abitato. Sullo sfondo spicca il profilo di Monte Capraro che incornicia il paesaggio con imponenza e tranquillità. In primo piano, tre escursionisti (una madre con i figli?) sono ritratti in atteggiamento rilassato, seduti e in piedi, immersi in un momento di pausa o contemplazione.
La composizione dell’immagine, unita alla sua tonalità monocromatica, restituisce perfettamente l’atmosfera di un’epoca passata, fatta di silenzi, natura incontaminata e vita di montagna. Cartoline come questa, all’epoca, non erano solo semplici souvenir, ma veri e propri strumenti di comunicazione e testimonianza visiva di luoghi visitati, inviati a familiari o amici come ricordo o saluto. Questa immagine, quindi, non è solo un frammento di paesaggio, ma anche un prezioso documento storico e affettivo della Capracotta degli anni Settanta.