Carià l’acca che ll’ récchie

Angelo Poliziano e Lorenzo il Magnifico Carià l’acca che ll’ récchie. Portare l’acqua con le orecchie. Questa espressione paesana l’ho ricordata leggendo un testo recente “I Medici” dello scrittore inglese Paul Strathern, studioso del Rinascimento italiano, che riporta quanto segue: nel 1479, poiché Firenze era minacciata dall’esercito di Napoli e dalla peste, Lorenzo dei Medici […]

In tema di pandemia da SARS-Cov-2 a Capracotta: finalmente più fiducia che sconforto?

Rappresentazione grafica del coronavirus SARS-CoV-2 Ripensando, ormai da vecchio, alla mia professione di medico ospedaliero, confesso di aver ceduto un po’ anch’io a quella che considero la tentazione più pericolosa dell’uomo: la diabolica chimera, cioè di considerarsi pressoché onnipotente. E non è mancata certo, come comprensibile attenuante per la mia generazione, l’aver vissuto con giovanile entusiasmo l‘esaltante […]

Anno Domini 1656. La peste a Capracotta: Il batterio di Yersin. Peste e “pestilenze” nel corso dei secoli

Il medico svizzero Alexandre Yersin

Il medico svizzero Alexandre Yersin Come medico ospedaliero, ho sempre subito il grande fascino della storia della medicina soprattutto in tema di grandi epidemie del passato: riflettendo principalmente sul fatto che, per tantissimi secoli, di tali drammatici eventi morbosi non si conosceva assolutamente nulla o quasi circa gli agenti infettivi che li provocavano e i loro possibili rimedi. […]

Suggestioni d’antico 2013, gli interventi: la peste del 1656 a Capracotta

Non sono un esperto infettivologo ma, da medico, subisco il fascino della storia della medicina anche per quanto riguarda degli eventi così drammatici come l’epidemia di peste che si verificò nel 1656 nell’allora Vicereame di Napoli e, in particolare, a Capracotta. Prima di entrare nel merito, devo necessariamente fare un cenno sulla malattia altrimenti rischiamo […]

Suggestioni d’antico 2013: una passeggiata alla riscoperta della storia di Capracotta

Dalla fontana di piazza Falconi, realizzata dai nati della classe 1946 in sostituzione della torre medievale, alla statua di Emanuele Gianturco nel quartiere di san Giovanni, innalzata nel 1912 per ricordare l’importante vittoria giudiziaria dell’avvocato lucano sull’uso civico dei boschi in favore degli abitanti di Capracotta. Nel mezzo, tanta storia e tanti monumenti della nostra […]

Capracotta, il fuoco e la solidarietà

Capracotta, durante i suoi 1250 anni di vita nel bene e/o nel male, ha dovuto ringraziare il Fuoco per la sua sopravvivenza e a volte ha dovuto anche maledirlo per le tragedie che fu costretto a subire. Il nostro Paese fu fondato intorno al 750 e abitato per più di tre secoli dai Longobardi che, […]