La «vecchia casa» di Capracotta di Aldo Trotta Nel tentativo di sfuggire allo sconforto, tanto più deprimente dopo essermi allontanato dalla vita attiva e che la stessa età avanzata tendeva ad esasperare, mi sono rifugiato nella memoria delle mie radici e del mio passato: illudendomi così di combattere quella che ho sempre considerato la mia […]
Le abitazioni su corso sant’Antonio distrutte dai nazisti in ritirata nel 1943 È ancora grande la mia emozione per aver ricordato, nei giorni scorsi, l’ottantesimo anniversario della distruzione di Capracotta durante l’ultimo conflitto mondiale del 1943: tanto più ripensando che ero riuscito a sopravvivere, essendo allora un lattante di soli tre mesi, grazie alla solidarietà […]
Un’immagine di Capracotta dopo le distruzioni della Seconda Guerra Mondiale Come ho spesso ripetuto, mi basta una qualsiasi pur piccola occasione per ripensare al periodo vissuto a Capracotta da bambino e da ragazzo; questa volta mi torna purtroppo in mente la guerra della cui recrudescenza attuale, su vasta scala, siamo tutti attoniti testimoni: dal conflitto […]
Mi vado convincendo sempre più che è stato fondamentale per la mia crescita e la mia formazione il “favoloso” periodo dell’infanzia e della prima giovinezza vissute nel meraviglioso paese in cui sono nato, Capracotta; è grande infatti la mia riconoscenza per quell’irripetibile stagione che, a mio giudizio, è riuscita persino a mitigare lo sconforto degli […]
Aldo Trotta a cavallo in una caricatura Il 25 giugno u.s. ho letto sul “Corriere della Sera” una lunga intervista al mio illustre coetaneo Roberto Vecchioni, più noto come cantautore e vincitore di un festival di Sanremo, piuttosto che come professore di lettere nei Licei; l’occasione per quell’articolo era, naturalmente, la ricorrenza del suo ottantesimo […]
Come ho ricordato in diverse occasioni, mi sono illuso che la grave malattia neurodegenerativa di mia moglie Anna non arrivasse fino al punto da impedirle qualsiasi capacità di movimento autonomo e, ancor più, ogni possibilità di eloquio; eppure, da medico ospedaliero, non mi erano sfuggiti i primi, inequivocabili segni della sua patologia che lasciavano presagire […]
Una Mondial 125 MA del 1952 La cronaca di questi giorni, con la gravissima alluvione che ha colpito la regione Emilia-Romagna, mi ha fatto pensare al compianto dottor Giuseppe Turchetti che per molti anni, nel passato remoto, è stato titolare della condotta veterinaria di Capracotta. Di origini romagnole come mia mia madre perché nato a […]
Evacuati del Polesine si dirigono verso i centri d’accoglienza Trascorrendo tanto tempo in casa, è inevitabile che mi fermi ad ascoltare molte notizie dalla televisione, cui si aggiungono spesso quelle trasmesse dalla radio: a cominciare dal mattino presto, quando mi rado la barba in modo tradizionale; così, in questi giorni non sono certo passate inosservate […]
Il santuario di sant’Onofrio In una recente occasione ho avuto modo di ricordare che negli anni ’50, quando la Scuola Media non era obbligatoria per tutti, a Capracotta ne esisteva una del tutto privata, organizzata e gestita dall’Amministrazione comunale; era naturalmente necessario un contributo economico a carico delle famiglie degli alunni, ma tanti come me […]
In questi ultimi tempi ho avuto spesso l’impressione che le mie giornate fossero incredibilmente lunghe, costretto come sono a risiedere in un luogo diverso da quello che avrei desiderato e per di più restando quasi sempre in casa: in fondo anche per mia scelta, ma soprattutto per la grave disabilità di mia moglie Anna; al […]