La Madonna, sand’Andogne e re Patrètèrne

Mio nonno Domenico, detto Minghe de Carmenone, partecipò alla Prima Guerra Mondiale e tornò mutilato e invalido dalla sua esperienza bellica. Dal 1925 al 1963 abitò con tutta la sua numerosa famiglia nella  zona periferica indicata come “Abballe alla Fundione”, in quella che era- ed è ancora- l’ultima casa di Capracotta verso le sorgenti del […]

Le tre madonne di Maria Carnevale

Vincenzo Carnevale, nato nel 1888, sposò Giacinta Paglione nel 1914. Emigrò negli Stati Uniti lasciando la moglie incinta. Prima di partire, le condizioni economiche della sua famiglia lasciavano a desiderare: d’inverno, faceva il carbonaio o il pastore e, d’estate, lavorava nei campi. Restò in America fino al 1920 dove lavorò in una fonderia a Burlington. […]

Il “mistero” degli antichi nomi di “Monte Campo” e “Monte Capraro”

Sebbene del tutto inesperto dell’argomento, ho letto con grande interesse il contributo di Domenico Di Nucci del 14 Aprile scorso intitolato “Monte Sant’Angelo” e “Tre Portelli”: lo stesso interesse che dedico da tempo a tutti gli articoli pubblicati e diffusi dal sito “Amici di Capracotta” e che apprezzo sempre moltissimo. D’altro canto non poteva che […]

Monte Sant’Angelo e “Tre Portelli”

Finalmente dopo tanta ricerca, mi è capitata tra le mani una mappa nitida dell’Alto Molise di qualche secolo fa! È tratta da una delle tavole disegnate dal cartografo padovano Rizzi Zannone che fu chiamato a Napoli nel 1781 per un grandioso lavoro cartografico, che durato un trentennio, produsse il famoso “Atlante Geografico del Regno di […]

Vià truanne giubbe e giaccuètte!

Appena dopo la Seconda Guerra Mondiale, quasi tutti i fumatori usavano il tabacco e le cartine per confezionare le sigarette. Rare erano le persone che si concedevano il lusso di comprare le sigarette già confezionate ed anche le rivendite erano poco fornite. Si raccontava che un giorno un forestiero capitato chissà come a Capracotta, entrasse nella […]

Un capracottese nel naufragio dell’Andrea Doria: Americo Sozio

Americo Sozio partì il 18 luglio 1956 dal porto di Napoli con il transatlantico Andrea Doria. A bordo fece amicizia con un corregionale di Sant’Angelo del Pesco che gli volle regalare un pacchetto di sigarette. Non voleva accettarlo perché da anni non fumava ma l’amico gli disse con tono perentorio: «Quando un americano ti offre […]

E chɘ è, ca mɘ ièttɘ déndrɘ a sɘ cutinɘ?

Il piroscafo “Sardegna” : una delle navi più utilizzate dagli emigranti capracottesi per gli Stati Uniti d’America Nel periodo antecedente alla Prima Guerra Mondiale, un nostro compaesano ebbe modo di frequentare per poco tempo la scuola elementare: le esigenze familiari lo costrinsero a seguire la stessa trafila di quasi tutti i suoi coetanei. Dapprima garzone […]

L’armistizio e l’arrivo dei Tedeschi a Capracotta

La sottoscrizione dell’armistizio tra l’Italia e le Forze Alleate a Cassibile il 3 settembre del 1943 I grossi  problemi cominciarono dopo l’armistizio dell’8 settembre, che lasciò tutta l’Italia in balia dei tedeschi che da alleati passarono ad essere i dominatori. I tanti soldati italiani si ritrovarono improvvisamente coinvolti in una assurda e tragica situazione; nessuno […]

Capracotta e la Seconda Guerra Mondiale

Credo che difficilmente Capracotta, nella sua storia, abbia dovuto affrontare una situazione tanto critica e disastrosa quanto quella degli anni che vanno dallo scoppio della prima guerra mondiale alla fine della seconda guerra mondiale. Già durante la prima guerra mondiale il tributo fornito alla patria fu pesante come testimoniano le cifre:  di 4715 abitanti  663 soldati […]

Capracotta, un paese sepolto dalla neve

«Molti abitanti escono dalle finestre,  altri scavano buche in corrispondenza delle porte delle case, che guardate dal nuovo aereo piano stradale, sembrano pozzi; sui tetti è accumulata una quantità enorme di neve che ne rende pericolose le  impalcature; molte case ad un solo piano sono completamente sepolte e vi si accede con gallerie aperte nella […]