Il Verrino. Foto: Emilio Ambrosini Precipita l’acqua del freddo Verrino poi si placa in lieve pendio di alberi ombrosi e schizzi di sole. Un Olimpo ancestrale un mondo sospeso una pace assoluta. Sebastiano Giuliano
Mammà della Rufa – Peppina Borrelli Nel 2006 ho scritto l’articolo “Il Teatro delle Rufe” per presentarlo al mondo. L’elaborazione di questo tipo di fare/essere Teatro era nata, passo dopo passo, durante i primi tre anni di attività della scuola eco-conviviale “vivere con cura” di Capracotta, nel corso dei quali erano passate/i narratrici/tori e attrici […]
Sulla linea ferroviaria Carpinone-Castel di Sangro si scese alla stazione di Carovilli, distante meno d’un chilometro dall’abitato, il quale si svolge in pendio sul declivio settentrionale del monte Ferrante. Una comoda e grande vettura automobilistica era pronta, e si partì alla volta di Capracotta. Attraversando l’altipiano di Carovilli, verso nord-ovest la strada s’interna in estesi […]
Al Silvio TROTTA operaio, militare e carbonaio si affianca il Silvio contadino. I riferimenti sotto riportati si fermano agli anni sessanta del 900, allorché mio cugino Giovanni Carnevale approdò in Canada (1963) e all’epoca dell’ultima mietitura nei campi di nonno avvenuta nel 1964, avvenimento al quale partecipai anche io. TERRA ALLA MONTAGNA Terreno già di […]
Il 21 dicembre 2021 ricorre il centenario della nascita del maestro Minguccio (Domenico) D’Andrea. Persona riservata, schiva, rispettosa; calmo nei gesti, moderato nel tono della voce e con un aperto sorriso, era un piacevole conversatore. Passeggiava per le strade di Capracotta e si fermava volentieri a chiacchierare con i vegliardi del posto. I suoi ricordi […]
Queste due foto del 1918 colgono alcune popolane nell’atto di fare il bucato alla Fonte del “Cummenisce” e al Verrino; quasi tutte lavavano i panni di famiglia; altre lavavano, dietro compenso, i panni dei benestanti. Era un’operazione complessa che richiedeva fatica e maestria. Nei lunghi mesi invernali, cioè da novembre a aprile, non si poteva […]
Pina Monaco Ho vissuto per molto tempo il mio rapporto con Capracotta come un grumo di sentimenti di natura essenzialmente familiare: mia madre Maria, mio padre, mio fratello, le mie due sorelle. Ma proprio il rapporto con la mia famiglia mi ha, via via, restituito quel senso di appartenenza che va oltre. E ti riporta […]
Come trascorreva la vita durante i freddi inverni del passato nelle case delle popolazioni dell’Alto Molise? Vicino al fuoco raccontando proverbi e indovinelli rigorosamente nel dialetto locale. Proprio i riti del fuoco, il dialetto, gli indovinelli e i proverbi dei dodici Comuni della Comunità dell’Alto Molise (Agnone, Belmonte del Sannio, Capracotta, Carovilli, Castel del Giudice, […]
Thor vola con le sue capre su Capracotta. Fotocomposizione su foto di Gianni Ruffo (2019) L’immolazione di una testa di capra, una danza vorticosa, l’intonazione di un canto sacro e un banchetto rituale nel quale vengono divorate le carni dell’animale sacrificato. Potrebbe essere stato questo il rito di fondazione di Capracotta celebrato da parte di […]
Mio nonno Domenico, detto Minghe de Carmenone, partecipò alla Prima Guerra Mondiale e tornò mutilato e invalido dalla sua esperienza bellica. Dal 1925 al 1963 abitò con tutta la sua numerosa famiglia nella zona periferica indicata come “Abballe alla Fundione”, in quella che era- ed è ancora- l’ultima casa di Capracotta verso le sorgenti del […]
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