Il Piccolo Principe

Da tredici anni mio fratello non c’è più. Eppure l’allenamento a non dimenticare non si è indebolito: averlo conosciuto mi ha dato gioia e forza per ricordare. Mia madre, Maria, ci ha insegnato a coltivare sempre le memorie della famiglia. Si racconta che quando il bambino nacque − dopo la prima figlia della famiglia Monaco […]

Palma benedetta

Le ragazze del nostro popolo, lungi dal chiedere alla palma funerei responsi, all’uscir dal lungo verno, le chiedono quello dell’amore. Così, mentre nelle vie del borgo, nei palagi, ne’ tuguri continua la gentile tradizione degli avi, e tutti si scambiano il saluto di pace e si acquetano le ire, si spengono gli odî, si suggellano […]

Novelle capracottesi d’un tempo: la pecora con le corna d’oro

C’era una volta un vedovo, il quale, pur avendo due figliuoli giovanetti, un maschio e una donna, volle a tutti i costi riprender moglie. E così fece. Ma i figliuoli erano mal visti dalla matrigna, tanto è vero che costei, sgravatasi di un maschietto, seppe tanto calunniarli, da indurre il marito a liberarsene. I due […]

Pillole di storie: Capracotta 1860-1868

L’ingresso di Giuseppe Garibaldi a Napoli Con l’arrivo di Giuseppe Garibaldi a Napoli il 7 settembre 1860, seguirono sommosse in varie località d’Italia compresa Capracotta, con violente reazioni e infocato patriottismo. Si riportano copie di alcune pagine, tratte da documenti dell’epoca, al fine di evidenziare quanto si svolse nel nostro paese, all’atto del cambiamento di […]

Novelle capracottesi d’un tempo: la fata e le sette chiavi

Particolare de “La Samaritana al pozzo” del pittore tedesco Sieger Köder (1925-2015) C’era una volta una donna con tre figlie. Un giorno, non avendo da mangiare, disse alla maggiore d’andare per cicorie in un prato vicino. La figliuola obbedì; ma, mentre tagliava una grossa cicoria, si aprì ai piedi della giovine un fossato profondo, che […]

Un musicista capracottese dimenticato: Claudio Conti

Il Conservatorio di San Pietro a Maiella a Napoli Per la qualità, insieme all’orgoglio della nostra stirpe e per l’esistenza di tanti diversi personaggi illustri capracottesi nei vari rami dello scibile umano, è auspicabile, anche quale atto d’amore verso la propria terra, che di queste figure scomparse si perpetuasse il ricordo, non collocandole nel dimenticatoio […]

Nicola Falconi

Nacque a Capracotta il 6 dicembre 1834, da Bernardo e Carmela Conti. Morì a Roma il 28 dicembre 1916, nella sua casa, in Via Belisario, 7. Fu sepolto nel Cimitero di Capracotta, nella Cappella della “Confraternita della Visitazione e Morte”. Sulla sua tomba fu posta una lapide con scritto di Francesco D’Ovidio, il quale evidenziava […]

Carià l’acca che ll’ récchie

Angelo Poliziano e Lorenzo il Magnifico Carià l’acca che ll’ récchie. Portare l’acqua con le orecchie. Questa espressione paesana l’ho ricordata leggendo un testo recente “I Medici” dello scrittore inglese Paul Strathern, studioso del Rinascimento italiano, che riporta quanto segue: nel 1479, poiché Firenze era minacciata dall’esercito di Napoli e dalla peste, Lorenzo dei Medici […]

Gli alberghi storici di Capracotta: seconda parte

Nella bella cartolina allegata si può notare in tutta la sua bellezza il grande albergo “Quisisana” di proprietà della famiglia Santilli. La targhetta pubblicitaria al retro di una cartolina del 1909, oltre ai “cessi all’inglese” pubblicizza anche il “servizio di carrozze per passeggiate e per il collegamento con la stazione”. Gli alberghi di Capracotta erano meta, all’inizio del […]

Un emigrante inaspettato: l’arciprete Agostino Bonanotte

Capracotta dalla vetta di Monte Capraro 1905

Una cartolina di Capracotta dalla vetta di Monte Capraro del 1905. Da una foto del Cav. Giovanni Paglione Tra i tanti emigranti che da Capracotta hanno preso la strada dell’America, una figura particolare è senz’altro quella dell’arciprete della chiesa di Santa Maria in Cielo Assunta, Agostino Bonanotte. Nel libro edito nel 2016 dalle Edizioni Artificio, […]